Luca, il gestore dell'Osteria Sant Andrea di Misinto è una persona affabile e gentile. Da cinque anni ha realizzato un sogno: gestire una osteria. E che osteria!
fargli una intervista è impossibile, salta dalla cucina al banco bar, scivola tra i tavoli chiacchierando con i clienti. Un folletto..Allora vi diciamo cosa troverete. Tanto per cominciare, questo è un locale storico, riconosciuto dalla Regione Lombardia. L'unico della nostra zona. Alla normale attività di bar,  affianca una cucina schietta, semplice senza trucchi. Una osteria vera, non quelle con la "h" davanti. Pochi piatti, lombardi, ma con materie prime con i fiocchi: sottoli, gnocchi, trippe, carni, in stagione la cacciagione e i piatti robusti, la cassula. i mondeghili.
 E' poco? E se vi diciamo che si mangia a mezzogiorno un pasto completo con 11€ ? E se vi diciamo che mangiate sotto un glicine secolare e in una delle aree di massimo rispetto ambientale del Parco Groane, addirittura di interesse Comunitario? Questa peculiarità di saper ristorare a prezzi contenuti è per Luca  motivo di particolare soddisfazione.
La sera, salumi e formaggi a manetta, nostrani ovvio. Solo su prenotazione menù concordati. Senza disdegnare le cene a tema una volta raccolto un numero corretto di prenotazioni. E se qualche persona volesse festeggiare qua una ricorrenza? ovviamente si può. Basta mettersi daccordo. Spesso c'è musica dal vivo e nessuno vieta di portare una chitarra.
Luca, alla sera non accetta più di 30 prenotazioni. Tante ne permette la cucina, se si vuol tenere un buon livello. Restano comunque i piatti di salumi e formaggi. Infine, udite...udite, non ci sono macchinette "mangia soldi" !!!!