"E' piccolo e raccolto". Si gusta una buona cucina su con piatti brasiliani, salvadoregni e nicaraguensi e il tutto fino 4 notte tarda.
Si inizia con tacos, tortille di mais bianco ripiene di carne, pomodoro, peperone e peperoncino; papusas, ripiene di peperone verde e formaggio o di ciccioli di maiale, pomodori e cipolla; ed empanada, panzerotto sempre di mais bianco con riso, piselli, pollo e manzo.
I piatti forti sono una ventina. Consigliti il sancocho colombiano, una zuppa di gallina, yuca (la manjoca), platano (banana verde non matura), mais e coriandolo fresco accompagnata con arepa (frittelline con farina di mais precotta), riso e avocado; e il mondongo, sempre colombiano, trippa di bovino con verdure, accompagnato con riso, avocado, yuca e arepa. Soddisfacente il pavellon criollo, venezuelano, fagioli, riso, uovo fritto, carne macinata, guarnito con crauti, arepa, yuca, platano e avocado. Sontuosa la parillada argentina, misto di maiale, manzo, coniglio, pollo, ovino, cotte semaratamente al forno, in umido, fritte e grigliate e servite con gli onnipresenti riso, yuca, crauti, platano e arepa. Locale originale con una offerta culinaria sui generis.